10 novembre 2005

Primo pezzo

Questa sera è abortita la mia chat multiutente... pazienza, si vede che non era destino, e io al destino non ci credo. In compenso ho scritto al mio amico, ing. nucl., che sta diventando più saggio di siddharta e si preoccupa di tirarmi su quando sto giù. Eh, sì, perchè la vita è fatta a scale... c'è chi scende e... non sto a finirla tanto lo san già tutti. Ma perchè mai nessuno sta fermo sul pianerottolo?!

Se a questo mondo ci fossero più persone come mio padre sarebbe un mondo migliore di certo. E anche come mia madre. Non so perchè lo sto scrivendo, ma è vero.

Bene, dopo queste righe degne di Maurizio Milani, posso dire "il pezzo è completo".

Alla prossima.

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