27 febbraio 2007

Un nuovo martedì

Se ogni 20 minuti di programma ci sono 5 minuti di pubblicità, significa che il 20% di quel che guardiamo è costituito da sponsor. E già questa cifra sarebbe sufficiente a scoraggiare la visione della televisione.
In realtà, al termine di qualsiasi programma (dopo aver appena subito 5 minuti di spot giusto prima della sigla finale) parte altra pubblicità, poi un programmino in mezzo, tipo il meteo o le notizie flash, e via con altri 5 minuti di pubblicità!
Che poi, parliamoci chiaro, quale può mai essere l'attendibilità di un telegiornale che si interrompe per la pubblicità? Potrebbe mai dare una notizia che vada troppo contro i suoi maggiori finanziatori, vale a dire le aziende che acquistano i suoi spazi pubblicitari? Epuràto di tutte le notizie scomode rimarrebbero 5 minuti di notiziario (come la pubblicità!), ma a questa mancanza si può ovviare facilmente: un po' di nera (meglio se morbosa), un po' di gossip, un po' di ricette, un po' di consigli su come spalmarci la crema abbronzante in estate e su come curarci dal raffreddore in inverno...e siamo arrivati alla mezz'ora abbondante! Adesso vuoi che non si dia un altro po' di pubblicità?!
Lo so che queste cose le sappiamo già tutti quanti, lo sanno anche loro che le mettono in atto. Forse, però, sarebbe il caso che sapessero anche che ci siamo rotti le p@##e!!!
Secondo me dobbiamo essere tutti impazziti se accettiamo di sopportare una cosa del genere, oppure ci siamo talmente assuefatti all'immondizia da non sentirne più la puzza.
BASTA!!!
O, come direbbe Grillo, RESET!

P.S. Ho visto che altri si sono aggiunti sulla mappa: ancora grazie grazie grazie!

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